Chiude in positivo la XXXVI edizione di Modenantiquaria, appuntamento imperdibile per gli appassionati di arte antica, che è riuscita a conquistare nuove fasce di pubblico. Obiettivo raggiunto: altissima la qualità delle Gallerie presenti – le più importanti a livello nazionale – e delle Opere proposte, buone le vendite, più visitatori stranieri.
Il Capo di Gabinetto del Ministero della Cultura Francesco Gilioli, il critico d’arte e sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi, il direttore del Venetian Heritage Toto Bergamo Rossi, il direttore della Fondazione Palazzo Strozzi Arturo Galansino, sono solo alcuni dei visitatori illustri che sono intervenuti in questa XXXVI edizione di Modenantiquaria, e che confermano come la manifestazione sia il punto di riferimento in Italia per l’arte antica.
A Modenantiquaria Gallerie di fama internazionale, italiane e straniere propongono capolavori di grandi nomi della storia dell’arte – da Guido Reni a Christo – calate in una cornice suggestiva ed estremamente curata nei dettagli. Sono questi gli ingredienti principali di questa edizione, che confermano le attese: la manifestazione si conclude stasera a ModenaFiere e gli organizzatori sottolineano un aumento dei visitatori – in particolare degli stranieri – e, in generale, un sensibile incremento delle vendite. Soddisfazione, dunque, per l’incontro tra il pubblico di appassionati provenienti da tutte le regioni d’Italia e le 140 gallerie di Modenantiquaria, che resta un’ottima occasione per chi cerca investimenti durevoli.
“Questa è per noi l’edizione del ritorno alla normalità, un’edizione in cui abbiamo messo tanta passione e impegno e i risultati si vedono. Siamo molto soddisfatti: in questi nove giorni Modenantiquaria ha portato in città il meglio dell’antiquariato italiano con i suoi galleristi più importanti – sottolinea Marco Momoli, Direttore di ModenaFiere – ad impreziosire l’evento è stata l’introduzione – lo scorso anno – di Sculptura, l’area interamente dedicata alla scultura italiana con 30 importantissime opere di 15 gallerie antiquarie; molto apprezzata anche Petra, con le sue proposte di antiquariato per esterni. L’affluenza è stata buona, con un pubblico di collezionisti estremamente interessato: abbiamo registrato numerose vendite”.