Di indole irrequieta e prepotente, Vincenzo Gemito e il calore sensuale e vibrante di Capolavori senza tempo: il Ritratto di Mariano Fortuny, by Antonacci Lapiccirella Fine Art!
11 Feb , 2024
[vc_row][vc_column width=”1/2″][vc_gallery interval=”3″ images=”27406,27407,27408,27409,27410″ img_size=”full”][/vc_column][vc_column width=”1/2″][vc_empty_space woodmart_hide_large=”0″ woodmart_hide_medium=”0″ woodmart_hide_small=”0″ woodmart_hide_extra_small=”0″][vc_column_text text_larger=”no”]Chi era Mariano Fortuny? Uno dei più rilevanti pittori catalani del XIX secolo. Raggiunse fama internazionale grazie a vendite che avevano nel tempo registrato cifre da capogiro.
La sua tecnica pittorica si poggiava su un virtuosismo di tocco dalla fattura veloce, ‘impressionistica’ ma al tempo stesso capace di una restituzione realistica vivida e cromaticamente smagliante.
Tra Fortuny e Vincenzo Gemito si strinse un legame di profonda amicizia, tanto che Fortuny commissionò a Gemito il proprio busto.
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Vincenzo GEMITO (Napoli 1852 – 1929)
Ritratto di Mariano Fortuny, c. 1880
Bronzo, 65 x 39 cm
Concezione: 1874
Firmato a sinistra: Gemito
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