


Nella città di Ushak e nei suoi villaggi circostanti (Anatolia occidentale), già alla fine del ‘400, cominciarono ad essere intessuti tappeti finissimi di grande bellezza, tanto da essere apprezzati dalla corte di Istambul che ne commissionava innumerevoli, soprattutto di grandi dimensioni.
La Galleria Mirco Cattai presenta “BELLINI”, tappeto anatolico di rara bellezza, conosciuto anche come “DOUBLE-KEYHOLE”.
Questo eccezionale e raro esempio mostra un interessante motivo a duplice nicchia, che si rifà ai tappeti da preghiera “Keyhole” del XVI secolo.
Il motivo a duplice nicchia si pensa sia il risultato dell’Editto inviato a Kutahya dal sultano Ahmed, nel 1610, che vietava la rappresentazione della Kaaba (la direzione del gran tempio della Mecca) o mihrab (la nicchia che nelle moschee indica tale direzione) o di scritture religiose su tappeti destinati a paesi abitati da non musulmani.
Una caratteristica interessante di questo manufatto, non comune nei tappeti anatolici, è la bordatura ad angolo, ottenuta da un’attenta progettazione come si può notare dal meandro che corre ininterrotto lungo i quattro lati.
Tappeto ‘Bellini’ o ‘Double-Keyhole’ Ushak
Anatolia occidentale
Metà del XVII secolo
Dimensioni: 235 x 152 cm