

Il pavone è uno splendido animale originario dell’India: ricoperto di piume appariscenti e colorate il pavone ha un potere ipnotico: la sua danza d’amore è intensamente ammaliatrice.
Grazie alle sue caratteristiche fisiche, simboleggia la primavera, la nascita, una nuova crescita, la longevità e l’amore. Simbolo di buon auspicio e qualche volta per la bellezza delle sue piume anche di orgoglio e vanità.
Il pavone è noto come l’uccello dai cento occhi. Gli occhi, nel suo piumaggio rappresentano le stelle, l’universo, il sole, la luna, e la “volta celeste”.
Un tempo questi meravigliosi animali venivano sacrificati agli dei per rendere le persone e la terra fertili. I cinesi ritenevano che uno sguardo del pavone potesse fecondare una donna.
LO SAPEVATE CHE IL PAVONE NELLA NOSTRA CULTURA SIMBOLEGGIA ADDIRITTURA LA RUOTA SOLARE E LA SUA CODA EVOCA IL CIELO STELLATO e per questo motivo è simbolo di IMMORTALITÀ?
Nell’Antica Grecia Il Pavone, venne chiamato il “Volto di Era” regina degli Dei!
Rappresentava lo splendore celeste quale epifania della Grande Dea, dati i coloratissimi ocelli della sua ruota, simili a tante stelle. L’omonima costellazione fu voluta dalla stessa Dea, in memoria del suo fedele guardiano dai cento occhi, Argo, ucciso da Ermes.
I Romani lo chiamavano “Uccello di Giunone” e il suo ruolo era quello di accompagnare nell’aldilà le anime delle imperatrici.
Nella dimensione spirituale occidentale il pavone simboleggia la totalità poiché riunisce tutti i colori dell’iride nel ventaglio della sua coda spiegata, ciò indica anche lo spiegamento cosmico dello spirito.
Lo sapevate che guardare l’immagine di un pavone, può avere effetti terapeutici sulla la nostra anima?
Il pavone è simbolo della trasformazione in positivo di qualsiasi situazione negativa, poiché questi meravigliosi animali si cibano dei giovani cobra e dei serpenti velenosi, riuscendo ad ingerire i veleni senza risentirne.
Provare per credere! Venite in Berardi Galleria d’Arte dal 26 marzo al 3 aprile a Modenantiquaria che ritorna proprio in primavera….stagione della rinascita e dei pavoni!
BERARDI Galleria d’Arte – Roma
Galleria Il Guercino 12
JULES PIERRE VAN BIESBROECK
(Portici, 25 ottobre 1873 – Bruxelles, 27 gennaio 1965)
La donna del pavone, 1905
Olio su tela, cm. 160 x 100
Firmato in basso a sinistra “J. van Biesbroeck”
Esposizioni: Biennale di Venezia del 1905