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La struggente dolcezza di un amore disperato in Tornabuoni Arte- Arte antica : GRANDE ANTEPRIMA 2023

La figura di Mosè è nota a tutti per le gesta eroiche narrate nell’esodo, prima fra tutte la divisione delle acque del Nilo.

Solo alcuni, invece, conoscono le origini di Mosè, a cominciare proprio dal nome, che ha a sua volta a che fare con le acque.

Nato in una famiglia ebrea sotto il dominio del Faraone, Mosè era un bimbo di straordinaria bellezza, tanto che la madre lo tenne nascosto tre mesi prima di convincersi al disperato gesto di abbandonarlo nella speranza di regalargli un futuro migliore. Lo mise quindi in un canestro e lasciò che le acque del fiume decidessero il suo destino. La provvidenza volle che la figlia del Faraone, scesa al fiume per fare il bagno notasse il bambino e decidesse infine di tenerlo e chiamarlo Mosè, ovvero «tirato fuori dalle acque».

L’opera di Giuseppe Mancinelli portata da Tornabuoni Arte – Arte Antica per l’edizione di Modenantiquaria 2023 e qui presentata in anteprima, si focalizza proprio sul tragico momento dell’abbandono di Mosè, riassumendo nei colori luminosi e nelle pennellate delicate, tutta la dolcezza della disperata speranza di una madre costretta a rinunciare al figlio tanto amato.

Mosé abbandonato dalla madre
Giuseppe Mancinelli

(Napoli, 1813 – Castrocielo, 1875),
olio su tela, cm. 181×255
Tornabuoni Arte – Arte Antica