

L’affascinante leggenda di Ciro, futuro fondatore dell’Impero di Persia, è stata resa celebre dalle Storie di Erodoto ed è molto simile al nostro più vicino corrispettivo romano di Romolo e Remo.
Secondo il mito, Il futuro re Ciro nacque per intervento divino da Mandane, figlia di Astiage, re di Media. Dopo un sogno di Astiage che vedeva la figlia partorire un tralcio di vite, un oracolo gli predisse che il nascituro lo avrebbe superato in potenza e fama.
Dato il presagio Astiage condannò il piccolo a morire appena nato. Venne dunque affidato a un pastore e alla moglie Spaco perché venisse abbandonato nella foresta. Tuttavia, i pastori che avevano da poco perso un figlio non ebbero il cuore di abbandonare completamente il bambino e ne affidarono quindi le sorti ad una cagna affinché lo allattasse.
CURIOSITÀ: per questo mito il cane è considerato un animale sacro dai Persiani.
Lo splendido dipinto di Gio Benedetto Castiglione, detto il Grechetto “Il ritrovamento di Ciro allattato dalla cagna” portato a Modenantiquaria 2023 da Caiati Old Masters e qui presentato in anteprima, rappresenta perfettamente tutto il fascino e la dolcezza della leggenda del piccolo Ciro.
Gio. Benedetto Castiglione, detto il Grechetto
(Genova 1609 – Mantova 1664)
Il ritrovamento di Ciro allattato dalla cagna
Olio su tela, cm 220,5 x 223
1661 – 1664 circa