Silvestro Lega, il Macchiaiolo che ha incantato il mondo, in Enrico Gallerie d’Arte
23 Gen , 2025

[vc_row][vc_column width=”1/2″][vc_gallery interval=”3″ images=”28676,28678,28674″ img_size=”full”][vc_gallery interval=”3″ images=”28675,28679,28677″ img_size=”full”][/vc_column][vc_column width=”1/2″][vc_empty_space woodmart_hide_large=”0″ woodmart_hide_medium=”0″ woodmart_hide_small=”0″ woodmart_hide_extra_small=”0″][vc_column_text text_larger=”no”]Insieme a Giovanni Fattori e Telemaco Signorini, il grande gruppo dei Macchiaioli toscani di metà Ottocento era capeggiato anche da Silvestro Lega: pittore di cui poco sappiamo circa la giovinezza, ma che – in compenso – ci ha lasciato un significativo corpus di opere che ancora oggi è possibile ammirare. Attivo soprattutto a Firenze, città in cui arriva a 23 anni per concludere la sua formazione come artista, i suoi lavori si contraddistinguono per un disegno nitido, delicato e profondo, una tavolozza pura e composizioni magistrali.
Le opere di Lega appaiono come delle fotografie, degli scorci di quotidianità in cui vengono messi in risalto la serenità della vita di ogni giorno e la dolcezza degli affetti familiari. Esempio ne è Il Canto dello stornello, del 1867, una tela che ottenne subito un notevole successo nella quale sono raffigurate tre sorelle dedite a cantare insieme.
“Mamma e Bimbo” che potrete ammirare a Modenantiquaria in Enrico Gallerie d’Arte è un dipinto che trasmette una sensazione di quiete, quasi di assoluto silenzio, caratteristica che richiama la produzione di un pittore come Piero della Francesca.
Diversi sono infatti i critici che riconoscono nell’impostazione dell’opera un richiamo allo stile dell’artista di Borgo Sansepolcro.
Silvestro Lega e i Macchiaioli vi attendono in Enrico Gallerie d’Arte dall’8 al 16 febbraio.
SILVESTRO LEGA
(Modigliana 1826 – Firenze 1895)
Mamma e bimbo
Olio su tela, cm. 37,5 x 29
Firmato in basso a destra
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